7 abitudini dei tipici cattivi manager

Una società può prosperare ed eccellere sotto la guida di un buon manager. Viceversa, un'azienda e i suoi dipendenti possono essere fondatori e soffrire per mano di un cattivo manager. Molti gestori meno che stellari mostrano tratti comuni. Quando riesci a riconoscere le sette abitudini dei cattivi manager, hai il potere di migliorare una situazione gestionale.

Nascosto e Reticente

Gestire un'azienda sotto il mantello della segretezza porta a dipendenti tesi e scomodi. I manager che non comunicano apertamente con i dipendenti creano un ambiente di nervosismo e paura. Rinunciare regolarmente alle informazioni per creare un vantaggio provoca risentimento.

Volatile ed emotivo

Scoppi di emozioni e reazioni rabbiose ai problemi non sono modi efficaci per gestire i dipendenti. I manager che mostrano una mancanza di controllo emotivo creano un'atmosfera di stress e tensione in un'azienda. I dipendenti non si sentiranno a proprio agio e liberi di eccellere a causa della paura di scoppi d'ira.

Indeciso e Waffling

Un manager che soffia facilmente, alla deriva con le deboli brezze favorirà un ambiente di lavoro teso. Cambiare idee, cambiare obiettivi e priorità ribaltanti sono un segno distintivo della cattiva gestione. I dipendenti non si sentiranno sicuri di aver compreso incarichi e progetti, e potrebbero sentirsi una conseguente mancanza di motivazione.

Diffidente e diffidente

Un'aura di sfiducia proveniente dal management favorirà indubbiamente un'atmosfera disagevole tra i dipendenti. Un manager che dimostra regolarmente la convinzione che i dipendenti non possono o non vogliono o non raggiungono gli obiettivi - con tattiche di micro-gestione o con un atteggiamento sospettoso - invita i dipendenti a sottoperformare e ostacolare la crescita dei dipendenti.

Negativo e antagonista

La negatività sul posto di lavoro soffoca i dipendenti. Invece di incoraggiare e motivare i dipendenti con un feedback positivo, i manager che consegnano regolarmente osservazioni ostili e negative non motivano i dipendenti a esibirsi.

Accusatorio e giudicante

Passare il testimone e incolpare gli altri invece di accettare la responsabilità non creerà mai un'atmosfera positiva sul posto di lavoro. Un manager che non esaminerà una situazione e accetterà la responsabilità per le carenze non può creare fiducia e rispetto da parte dei dipendenti. Allo stesso modo, se i dipendenti non ricevono credito e riconoscimento per i risultati, i manager perdono opportunità per motivare e incoraggiare la crescita.

Compiaciuto ed egotistico

I manager che devono sempre essere giusti e intelligenti proiettano un'aria di arroganza. Se i dipendenti percepiscono un manager che dà la priorità a se stesso, ai suoi desideri e ai suoi obiettivi personali al di sopra dei bisogni e dei desideri dei dipendenti, la forza lavoro spesso si sente svalutata e minimizzata.

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